Come Caruso anche Lora ha iniziato da autodidatta e il primo brano che lo ha appassionato è stato proprio “Ridi Pagliaccio” che ha decretato il successo del grande tenore napoletano.
Come Caruso anche Lora interpreta “Di quella Pira” con il taglio del coro ed impostando il finale dell’aria con un potente e squillante Do di petto.
Come il grande Caruso anche Lora afferra di slancio acuti squillanti e potenti che mandano in estasi il pubblico.
Lora si è ispirato a Enrico Caruso sull’eleganza della sartorialità napoletana tanto cara al grande storico tenore.
Alessandro Lora, dopo un lavoro prettamente tecnico volto al perfezionamento vocale, la sua arte è finalmente apparsa nel suo totale splendore.
Il suo poter cantare ogni cosa dell’ardimento tenorile senza alcun problema tecnico, lo colloca molto vicino alla vocalita’ di Enrico Caruso.